È un contributo regionale, erogato dall'Assessorato dei Lavori Pubblici attraverso il Comune, per la realizzazione di opere volte a eliminare le barriere architettoniche negli edifici privati.
I cittadini interessati devono presentare la domanda al Comune, il quale effettua un sopralluogo per verificare la fondatezza della richiesta, che le opere non siano già eseguite o iniziate e che la spesa prevista sia congrua. Dal 2 al 31 marzo di ogni anno, il Comune invia all'Assessorato Regionale dei Lavori Pubblici le richieste di finanziamento, il quale stila la graduatoria, dando priorità alle persone con invalidità al 100%. L'Assessorato Regionale eroga i fondi al Comune, che chiede ai beneficiari il perfezionamento della pratiche e procede all'erogazione dei contributi dopo la presentazione delle pezze giustificative di spesa (fatture - ricevute).
Non sono ammissibili a contributo:
- la realizzazione di nuovi alloggi;
- gli interventi in alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (AREA ex IACP);
- le opere eseguite prima della presentazione della domanda.
.